RISUCCHIATA A 9000 m.DA UN TEMPORALE
SYDNEY
- Una pilota tedesca di parapendio è stata definita la
donna più fortunata del mondo: e' sopravvissuta ad una
temperatura di meno 50 gradi, risucchiata più in alto
del monte Everest, durante un volo di preparazione ai campionati
mondiali a Manilla in Australia, che iniziano il 25 febbraio.
Ewa Wisnierska di 35 anni è rimasta per 40 minuti priva
di conoscenza mentre veniva trascinata fino a 9000 metri di
quota, dove è stata tempestata dalla grandine, ha evitato
per poco un fulmine ed è rimasta coperta di ghiaccio.
Un concorrente cinese di 40 anni risucchiato nello stesso temporale
è stato ritrovato morto ieri, un giorno dopo essere stato
dato per disperso.
I
due erano fra i 200 piloti di 45 nazioni fra cui l'Italia, impegnati
mercoledì scorso in voli di allenamento per i Campionati
del Mondo, quando una violenta tempesta li ha investiti.
Il parapendio sfrutta come 'motore' le correnti ascensionali
d'aria calda. Wisnierska, che spera ancora di competere nei
campionati, ha raccontato dalla camera di albergo in cui sta
riposando il corpo contuso e assiderato, di non essere riuscita
a evitare il temporale quando si è formato, perché
volava alta sopra il terreno impervio. "Pregavo solo di
finire da qualche parte fuori della nuvola ", ha detto.
Mentre
veniva tirata sempre più in alto nell'atmosfera, ha detto
di aver notato che si formava ghiaccio sugli occhialoni e sugli
strumenti, prima di perdere conoscenza sopra i 6000 metri. Circa
40 minuti dopo, si è risvegliata ancora nel mezzo della
tempesta, al buio. Pure essendo stordita e confusa per la mancanza
di ossigeno, si è concentrata nel tentativo di tornare
a terra dopo essere finalmente uscita dalle nuvole temporalesche.
E' stata ritrovata ancora ricoperta di ghiaccio ma cosciente,
felice di essere viva.
"Direi
che sia la donna più fortunata al mondo in questo momento,
senza esagerare", ha detto l'organizzatore dei campionati,
Godfrey Wenness. "Il pilota cinese è morto, lei
è sopravvissuta. Non c'é una spiegazione logica".
Nonostante il congelamento di orecchie e gambe, Wisnierska insiste
a voler competere nei mondiali della prossima settimana. "Volare
è troppo fantastico per rinunciare solo a causa di un
incidente", ha dichiarato.
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